Business Continuity: tutto quello che un’azienda deve sapere.

Adotta una strategia efficace di Business Continuity per mantenere continuità operativa in caso di eventi avversi, incidenti o attacchi informatici.

Sommario Business Continuity

In un mondo caratterizzato da incertezze e minacce crescenti, la Business Continuity rappresenta un elemento fondamentale per garantire la resilienza e la sopravvivenza delle organizzazioni. 

Questo articolo approfondisce il concetto di Business Continuity, l’importanza di implementare un Business Continuity Management System (BCMS) conforme agli standard internazionali, i vantaggi associati, le minacce da monitorare, le differenze con il Disaster Recovery e l’importanza di affidarsi a partner esperti per l’adozione efficace di queste pratiche.

Cos’è la Business Continuity?

Cos'è la Business Continuity

La business continuity, o continuità operativa, rappresenta la capacità di un’organizzazione di mantenere attive le proprie funzioni essenziali durante e dopo eventi avversi, garantendo così la continuità dei servizi offerti. Questo concetto implica la preparazione e l’implementazione di strategie che permettano all’azienda di operare anche in situazioni critiche, riducendo al minimo l’impatto di interruzioni non pianificate.

Cos’è un Business Continuity Management System (BCMS)?

Cos’è un Business Continuity Management System

Un Business Continuity Management System (BCMS) è un insieme integrato di processi, politiche e procedure che aiutano un’organizzazione a prepararsi, rispondere e riprendersi da eventi che potrebbero interrompere le operazioni aziendali. Il BCMS fornisce un quadro strutturato per identificare potenziali minacce, valutare i rischi e sviluppare strategie per garantire la continuità operativa.

Lo standard internazionale che regola il BCMS è l’ISO 22301:2019, intitolato “Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione della continuità operativa – Requisiti”. Questo standard fornisce una guida completa per stabilire, implementare, mantenere e migliorare continuamente un BCMS efficace. L’adozione dell’ISO 22301 dimostra l’impegno di un’organizzazione nel garantire la resilienza e la capacità di affrontare interruzioni operative.

Business Continuity: perché è importante?

In un contesto economico sempre più interconnesso e dipendente dalla tecnologia, le interruzioni operative possono avere conseguenze devastanti. La business continuity è fondamentale per garantire:

  • Protezione della reputazione aziendale: un’interruzione dei servizi può compromettere la fiducia dei clienti e degli stakeholder. Un piano di continuità operativa efficace dimostra l’affidabilità e la resilienza dell’azienda, preservando la sua immagine sul mercato.
  • Riduzione delle perdite finanziarie: le interruzioni possono causare perdite economiche significative. Un piano ben strutturato riduce i tempi di inattività, minimizzando le perdite finanziarie dirette e indirette.
  • Conformità normativa: in molti settori, la business continuity è un requisito legale o regolamentare. Adottare un piano conforme agli standard internazionali garantisce il rispetto delle normative e rafforza la fiducia di clienti e partner.

Business Continuity: che vantaggi offre? 

 

Implementare una strategia di business continuity ottimizza sistemi e processi, aumenta la competitività, consolida la sicurezza di dipendenti e stakeholder.

Vantaggi della Business Continuity

In pratica, i vantaggi delle aziende che hanno una strategia di business continuity sono:

  • Resilienza operativa: l’azienda è preparata a fronteggiare e superare situazioni avverse, mantenendo la continuità dei servizi.
  • Vantaggio competitivo: capacità di garantire operatività anche in condizioni critiche può differenziare l’azienda dai concorrenti, attirando clienti che cercano affidabilità.
  • Miglior gestione del rischio: identificare e valutare in anticipo le potenziali minacce permette di sviluppare strategie efficaci per mitigarle, riducendo l’esposizione al rischio.

Continuità operativa: le principali minacce

 

La continuità operativa è l’arteria vitale delle imprese nell’era digitale; la sua interruzione, anche momentanea, può causare perdite economiche ingenti e danni reputazionali difficilmente quantificabili. Le aziende devono essere consapevoli che esistono numerose minacce capaci di compromettere la continuità operativa.

Le principali minacce senza Business Continuity

I principali fattori che minacciano la continuità operativa sono:

  • Disastri naturali: terremoti, alluvioni, uragani e altre calamità possono danneggiare infrastrutture critiche.
  • Attacchi informatici: minacce come ransomware, phishing e hacking possono compromettere dati e sistemi.
  • Interruzioni tecnologiche: guasti hardware o software possono causare downtime significativi.
  • Pandemie: come evidenziato dal COVID-19, le pandemie possono interrompere le operazioni aziendali su larga scala.
  • Problemi nella supply chain: interruzioni nei fornitori o nei partner logistici possono influenzare la capacità di fornire prodotti o servizi.
  • Errori umani: azioni non intenzionali del personale possono portare a interruzioni o perdite di dati.

Business Continuity Plan (BCP): come è strutturato

Un Business Continuity Plan (BCP) è un documento strategico che descrive come un’organizzazione risponderà a potenziali minacce per garantire la continuità operativa. Per poter funzionare in modo efficace il BCP deve ovviamente seguire una precisa struttura basata su determinati passaggi.

Com'è strutturato il Business Continuity Plan

Ogni Business Continuity Plan (BCP) dovrebbe essere strutturato secondo questi passaggi:

  • Identifica i processi critici: determina quali funzioni aziendali sono vitali e devono essere prioritariamente ripristinate.
  • Stabilisce strategie di ripristino: definisce le procedure per recuperare rapidamente le operazioni critiche, riducendo al minimo l’impatto delle interruzioni.
  • Assegna ruoli e responsabilità: designa chi è responsabile di specifiche azioni durante una crisi, garantendo una risposta coordinata ed efficace.
  • Prevede la formazione del personale: assicura che i dipendenti siano preparati a gestire situazioni di emergenza, riducendo il panico e aumentando l’efficacia della risposta.

Differenze tra Business Continuity e Disaster Recovery

Sebbene spesso utilizzati come sinonimi, business continuity e disaster recovery rappresentano concetti distinti. 

Differenze tra Business Continuity e Disaster Recovery

Le differenze tra Business Continuity e Disaster Recovery sono:

  • Business Continuity: si riferisce alla capacità complessiva dell’azienda di mantenere operative le funzioni essenziali durante e dopo un’interruzione. Include strategie preventive e piani per garantire la continuità delle operazioni aziendali in senso lato.
  • Disaster Recovery: è una componente della business continuity focalizzata sul ripristino delle infrastrutture tecnologiche e dei dati dopo un evento disastroso. Si concentra principalmente sugli aspetti IT e sul recupero delle funzionalità tecnologiche.

In sintesi, la business continuity ha una visione più ampia, abbracciando l’intera organizzazione, mentre il disaster recovery si concentra specificamente sul ripristino delle risorse IT.

Affidarsi a un Partner esperto: Data Storage Security

Implementare un efficace piano di business continuity richiede competenze specialistiche e una profonda comprensione delle specificità aziendali. Affidarsi a un partner esperto come Data Storage Security offre numerosi vantaggi:

Tra i vantaggi per le aziende che scelgono Data Storage Security ci sono:

  • Esperienza consolidata: con oltre 40 anni di esperienza nel settore, Data Storage Security comprende le sfide uniche che le aziende affrontano nella protezione dei dati e nella continuità operativa.
  • Soluzioni personalizzate: offre piani di business continuity su misura, adattati alle esigenze specifiche di ogni organizzazione e di ogni settore di mercato, garantendo una protezione ottimale.
  • Tecnologie avanzate: utilizza strumenti e tecnologie all’avanguardia per monitorare, proteggere e ripristinare i dati, assicurando che l’azienda sia sempre operativa.
  • Supporto continuo: fornisce assistenza 24/7, assicurando che le aziende ricevano supporto immediato in caso di emergenze.

Conclusioni

In un contesto globale sempre più esposto a rischi e interruzioni, la business continuity non può più essere considerata un optional, ma una componente essenziale di qualsiasi strategia aziendale. Implementare un solido Business Continuity Plan e adottare un sistema conforme agli standard internazionali, garantisce la resilienza, la protezione dei dati e l’affidabilità dell’azienda in un mondo sempre più competitivo.